Il repentino abbassamento di temperature sta mettendo in difficoltà molte specie
Questi giorni di neve e temperature in repentino abbassamento metteranno in difficoltà e provocheranno la morte di molti animali selvatici, in particolare piccoli uccelli, esposti contemporaneamente al freddo e alla difficoltà di trovare cibo a causa della neve. Chiunque ne abbia la possibilità si adoperi per alimentarli: semi di girasole, granaglie varie (come quelle che si usano per i piccioni e i polli), miscela per tordi e pastone per insettivori, ma anche avanzi di dolci (anche quelli natalizi come il pandoro) o pastoni appositamente preparati mescolando margarina o strutto con semi e altri avanzi calorici, sono gli alimenti più consigliati.
Con pochi euro potremo aiutare i nostri amici alati a superare questo momento di difficoltà. Sarà così facile osservare da vicino pettirossi, cince, fringuelli, merli, ballerine bianche, codirossi spazzacamino e tante altre specie fra quelle che senz'altro apprezzeranno l'aiuto. I bordi dei campi, i margini di una siepe oppure semplicemente il giardino o il balcone di casa, in posti riparati dove la neve non arriva, sono i luoghi più idonei al foraggiamento, evitando però le zone frequentate dai gatti e utilizzando, volendo, anche le apposite mangiatoie rialzate in vendita o fatte in casa. I punti di alimentazione dovrebbero infine essere sempre gli stessi: gli uccelli hanno una memoria invidiabile e ritorneranno senz'altro a visitare un luogo dove si sono trovati bene!
Per approfondire:
http://www.lipuvenezia.org/pdf_download/Mangiatoie.pdf
http://www.lipupedemontanatrevigiana.it/Mangiatoie_lipu.pdf
(Foto: Andrea Cucini)