Oltre 150 le violazioni contestate, bracconaggio e illeciti venatori le infrazioni più accertate.
Il bilancio 2010 delle attività del nucleo Guardie Volontarie del WWF indica che il numero di infrazioni contro l’ambiente commesse in provincia di Siena si mantiene alto. Nel corso del 2010 il nucleo senese costituito da 16 guardie volontarie ha contestato oltre 150 violazioni, in corrispondenza ad oltre 20 sequestri amministrativi ed un importo delle sanzioni che supera i 24.000 euro. Una intensa attività di controllo e monitoraggio del territorio senese, distribuita nell’arco dell’anno, a cui sono corrisposti 541 servizi di vigilanza, di cui 186 effettuati in specifiche aree naturali protette, in convenzione con l’Amministrazione Provinciale e sotto il coordinamento della Polizia Provinciale, in collaborazione con Carabinieri, Polizia di Stato, Corpo Forestale dello Stato ed Autorità Giudiziaria. “Purtroppo i segnali che possiamo cogliere da questo bilancio non sono positivi – dichiara Daniele Rosati, Coordinatore Provinciale delle Guardie WWF – e ci dicono che è necessario un maggiore impegno da parte di tutte le forze di vigilanza affinché vi sia un miglior controllo del territorio. Va tenuto conto infatti che i dati del bilancio riguardano un’attività volontaria che si svolge prevalentemente nei fine settimana, per cui i numeri rappresentano un quadro decisamente migliore del reale stato delle cose sul territorio. Le violazioni contestate o segnalate alle autorità competenti riguardano reati in materia di caccia e pesca, di abbandono di rifiuti ed inquinamento delle acque, di tutela del patrimonio boschivo, di raccolta funghi e prodotti del sottobosco, fino ad arrivare all’anagrafe canina ed al maltrattamento degli animali”. Fra le attività svolte nel 2010 dai volontari del Nucleo Guardie del WWF è da segnalare la partecipazione al recupero di oltre 160 animali selvatici feriti, in collaborazione con la Provincia di Siena.